È un incontro aziendale. Possibile? Sì, sono i dipendenti di Accenture (zona Treviso e limitrofi) multinazionale con alcune altre migliaia di loro colleghi sparsi per lo Stivale. Il tizio con il bicchiere sdraiato ad ascoltare i grandi capi ha capito lo spirito che abbiamo qui. Stuzzichi, drinks e tanto networking & chiacchiere per un apericena defatigante infrasettimanale in un ambiente caldo, naturale ed in esclusiva a due passi da Treviso. Qualcuno ha anche pensato di venirci in bici (vedi sotto). Cosa volere di più?
E’ questo che ci piace della proprietà, il fatto che l’essere stata costruita ai tempi (anche) per rappresentanza & networking, possa perpetuarsi ancora oggi in un modo rilassante, poco magniloquente o sontuoso come in altre più vegliarde ville. Bando a centri congressi e ristoranti. Qui sei a casa. E, dicono, si senta.
Càpita, poco spesso a dire il vero, che ci chiedano una sola sala. Potrebbe anche essere ( ad esempio per gli incontri business) ma la cosa bella del fare un proprio evento qui è il poter sentirsi ‘a casa’ propria per la durata dell’evento. Sentirsi liberi di girovagare per un’architettura letteralmente fusa con il verde. Curiosare gli interni, polleggiare fronte stagno, esplorare il parco, chiacchierare con amici e colleghi.
E poi i portici , gli arredi, le luci. Più che una location è una piccola esperienza d’architettura moderna a pochissimo da Treviso. Ed in quelle ore il posto è tuo, tutto, senza senza il rischio di incrociare eventi concomitanti.
Come ieri sera quando Arianna ha festeggiato il proprio compleanno fra orchidee e stuzzichi. Un welcome con aperitivo e poi una lunga serie di finger foods prima del risotto zucca, speck e noci, della frutta, della torta. Il tutto guarnito di musica e relax.
Eccezion fatta per piccoli team aziendali comodamente ospitati in uno degli uffici al primo piano, per gruppi di venti o più persone non disponiamo di una ‘sala’ appartata e vista la particolare distribuzione degli spazi è inevitabile che vengano vissuti tutti. Ma è anche il bello di una location come questa. I vantaggi – finora apprezzati dal nostro cliente tipo – sono il poter vivere il proprio evento senza avere a pochi metri cresime, battesimi, compleanni, o altri eventi concomitanti nella stessa proprietà (come a volte fanno altre ville o ristoranti) e la possibilità, forse un po’ civettuola, di intrattenere i propri invitati in una struttura diversa dal solito.
Giornata Dayteam per il team di dirigenti di un’azienda di Web Marketing. Tavolo da lavoro, proiettore e lavagna ma anche le passeggiate nel parco, il pranzo con gli stuzzichi, i vari breaks ed infine l’aperitivo serale con Angus, caponatina e baccalà. Il founder lo abbiamo beccato in call a cavalcioni di un pezzo Magis in mezzo al nulla. Ed ha fatto bene. Questo è lo spirito di Villa Bornello quando dedicata agli eventi aziendali.
IlDayTeamè un format lanciato da poco. Lo trovi qui. Siamo in offerta per qualche settimana per celebrare le recenti ‘riaperture’ che speriamo trasformino il lockdown solo in un ricordo e che hanno dato la possibilità ai gruppi di re-incontrasi pur con tutte le accortezze del caso.
Una sorta di ‘villa ad ore’. (Ma ad Herbert Pagani abbiamo rubato solo il titolo 🙂 ).
Lavorare da casa non è sempre semplice. Può essere diventare alienante. Se ogni tanto una riunione lascia da parte Zoom e si organizza dal vivo, magari qui in villa, la cosa si tramuta in un evento di grande coesione per i collaboratori, per l’azienda, per i clienti. E’ lo smart co-working.
Ci sono quelli che ‘sono stati lasciati fuori’ . Non licenziati, sia chiaro, ma invitati dall’azienda a lavorare da casa. Lo chiamano Smart Working e centinaia di dipendenti e liberi professionisti ci stanno provando.
Suona bene ma può essere alienante. Il tavolo della cucina attrezzato per poche ore al giorno e comunque fino al pranzo quando poi devi sbaraccare, la spola con il divano, i piccoli Jacopo o Letizia che ti strattonano la manica per giocare. Non è facile.
Soprattutto sei solo.
Sì certo hai mille conference calls e webinars durante il giorno ma vuoi mettere vedere i colleghi anche dal collo in giù, il gossip davanti alla macchinetta del caffè, la pausa pranzo al self service? I cari vecchi brain storming in sala riunione cullati da un Keynote dal vivo? Ti manca tutto questo? Il Covid ha sterminato non solo strette di mano ed abbracci ma anche il palpabile piacere nel lavorare in gruppo in un ambiente confortevole, comodo, protettivo e piacevole.
Ecco lo Smart Coworking. A cui noi aggiungeremo anche l’aggettivo green. Non nel senso di campo da golf (anche se un paio di buche un tempo qui da noi un tempo c’erano :-). Il Green Smart Coworking qui da noi è la possibilità, una o due volte a settimana (o al mese) di lasciare il terrazzo di casa, il divano o l’ufficetto allestito in fretta in soffitta per una riunione di lavoro in villa. Le varianti sono infinite. C’è anche chi sfrutta i nostri catering per il lunch box a domicilio. Hai la rete fino al prato e vari angoli in cui appartarti, se serve. Non un normale coworking, dove ritrovereste spazi necessariamente simili ad uffici e spesso popolati da estranei, bensì un luogo di lavoro caldo ed accogliente dove poter avere connessione, comodità, open spaces e uffici riservati. Per l’intera giornata, per fare il punto, per finire il famoso progetto.
E se vi serve fare un riposino, il famoso power nap, avete l’imbarazzo della scelta: l’amaca o la chaise longue.
Insomma fare quello che facevate un tempo (pisolino a parte:-). Avere le migliori idee sorbendo un tè fronte stagno, lavorare sodo ma anche scherzare, chiacchierare di cose leggere.
In una parola, collaborare. E comunque sempre osservando i diversi accorgimenti dettati dalla recente epidemia.
E per chi volesse un’ipotesi di scaletta dedicata, ecco qui un esempio.
Questo il clima giusto dei prossimi mesi anche in Italia. Fonte: Meeting & Congressi
Dopo una parziale ripartenza dal 20 aprile, la Germania va verso la riapertura pressoché generale delle attività, progressivamente apriranno anche tutti negozi, centri commerciali e sportivi e anche le fiere.
Ed è in particolare la riapertura di queste ultime a essere salutata come un buon segno anche dal settore degli eventi.
Queste e altre le misure annunciate il 6 maggio dalla cancelliera Merkel durante una conferenza stampa.
Vietati i grandi eventi fino al 31 agosto
Per ora anche in Germania resta il divieto, almeno fino al 31 agosto, per i grandi eventi, le feste popolari e i concerti. Questo implica grande incertezza per alcune delle feste la cui partecipazione da parte dei tedeschi – e tradizionalmente anche dei turisti – è sempre molto sentita. Tra queste anche la celebre Oktober Fest di Monaco di Baviera, che è stata cancellata.
La cancelliera Merkel ha anche annunciato di avere chiesto al ministro della Cultura e della Comunicazione e ai ministri di Istruzione e Cultura degli stati federali di presentare a breve una strategia per la riapertura di teatri, cinema e location per eventi e concerti.
Per un nuovo progetto a sfondo business&networking stiamo cercando un PR/gestore di eventi/content manager addicted.
I candidati ideali sono liberi professionisti o agenzie di comunicazione che desiderino collaborare con noi ad un progetto con durata annua.
Le mansioni sono:
gestione periodica di piccoli eventi business (8-9 l’anno). Circa uno al mese. Da tenersi in villa.
creazione di materiali ad hoc (presentazioni, inviti, email, mailing list etc)
creazione di contenuti social da veicolare sui canali aperti e gestione della community.
Preferibili la conoscenza del mercato veneto, la fede nel networking, il desiderio di lavorare in un ambiente informale e, naturalmente, l’amore per il buon cibo (e, perché no, anche per il buon bere 🙂
Interessa? Se sì, invia un tuo breve profilo (sito web, referenze etc) a: info@villabornello.com
Una delle sale riunioni della villa. Diversi ambienti si prestano alle riunioni di lavoro, vuoi informali vuoi istituzionali. Realizzare eventi aziendali qui permette di poter vivere contemporaneamente diverse esperienze. Gli invitati di un evento aziendale possono dividersi fra una riunione formale oppure un buffet, possono passeggiare per il parco o recarsi in uno degli ambienti arredati ad ufficio (come questo) per riunirsi in privato. E non devono dividere questi spazi con nessun altro. Questa è una delle due mansarde. Da questo particolare infisso si gode una splendida vista sul verde. Qui potete parlare indisturbati, sfruttare la rete o farvi portare un caffè. 🙂 a due metri dal cielo.
Cena di lavoro con scaletta semplice semplice: aperitivo di benvenuto seguito da antipasto di mare. Inizio lavori con pitch circa un nuova opportunità d’investimento. Infine grande paella di pesce cucinata al momento da cuoco a domicilio, innaffiata di vino bianco e seguita da dolce al cucchiaio e caffè. In perfetto stile business relax.
Stai pensando ad una cena aziendale? Ad un pranzo di lavoro con i clienti in visita arrivati dal Giappone? Festeggi i venticinque anni di attività? Vuoi semplicemente invitare gli amici per un’occasione particolare?
Aiutano i dipendenti ad instaurare relazioni al di fuori del contesto lavorativo e a conoscersi meglio. Ma non solo.
Festeggiare i risultati raggiunti, presentare i nuovi vertici aziendali, salutare dei colleghi che vanno in pensione, scambiarsi auguri in periodi di festività, presentare nuovi prodotti, progetti o servizi agli agenti o ai dipendenti. E poi ancora riunire i commerciali esteri, fare del team building, organizzare un evento con un’azienda partner. Una festa aziendale può essere organizzata per i motivi più disparati.
A queste poi si possono sommare tantissime altre motivazioni. Le feste aziendali infatti sono importanti perché consentono all’azienda ed ai suoi stake holders di migliorare i propri rapporti, avendo modo di incontrarsi in contesti meno formali.
Da dove inizio?
Pensa ad una serie di azioni, dall’invito alla data, dalla scaletta eventi al ‘post evento’ che contribuiscano a rendere indimenticabile la giornata.
Per l’invito Puoi pensare a qualcosa di cartaceo, ad una locandina in azienda, fino naturalmente alla sua versione digitale da inviare via email. La ridondanza, in questi casi, paga.
Per il quando l’ideale è un venerdì sera o un sabato.
E dove l’organizzo?
Circa la location dipende da numero di partecipanti e stile dell’azienda. Ristoranti e agriturismi sono saturi di feste, cene ed incontri e si rischia di trovarsi a festeggiare assieme ad estranei. I centri congressi mal si prestano a vere feste il cui scopo è quello di mettere a proprio agio gli invitati in un ambiente caldo e gradevole. Discoteche e simili hanno, come i ristoranti, un taglio più di massa. La nostra villa ha la caratteristica di venir affittata per l’intero e, una volta al suo interno, si gode della riservatezza che la caratterizza.
Il menù può essere servito in tavola o a buffet, per essere più informali.
Colpi di scena?
La scaletta: a di là del cibo e delle chiacchiere la festa aziendale può essere occasione per un discorso dei vertici, per uno scambio di auguri ufficiali fra la proprietà ed il personale, per una riunione informale (ma separata) di alcuni dirigenti. Oppure – andando sul ludico – di uno spettacolo, di una mezz’ora di cabaret, di teatro d’impresa e via andare. In ogni caso è bene creare una scaletta che verrà fatta sapere nell’invito in modo che tutti ne siano al corrente. Certo, le sorprese possono sempre essere dietro l’angolo. dopotutto...è una festa!
Regala un gadget durante la festa, che sia un ricordo della giornata. Meglio ancora una caccia al tesoro, singola o a squadre. Nel parco della villa ne puoi organizzare di ogni tipo 🙂
Sei pronto per una festa aziendale?
Organizzare eventi di questo tipo è sempre di fondamentale importanza durante l’anno.
Non trascurare dunque questo aspetto della tua attività lavorativa: creare un ambiente dove tutti si sentano a proprio agio e dove si instaurino delle relazioni forti è fondamentale per migliorare il rendimento sul lavoro!
Consueto appuntamento di Business Relax lunedì sera in villa. Questa sera ospite Andrea Ravagnan de “Il mio appartamento a New York” con sede in Italia e nella metropoli statunitense. Andrea ha raccontato della possibilità d’investire oltreoceano sia direttamente in un appartamento o casa oppure tramite loro cordate nel trading real estate. Nel primo caso potrai possedere una casa a New York che pare abbia discreti rendimenti e soprattutto un’interessante rivalutazione. Nel secondo si mira ad acquisire quote di partecipazione per acquistare interi palazzi e poi rivenderli. Tutto questo è in linea con il mood di Business Relax; creare una community di investitori (e non solo) interessati a nuove opportunità d’investimento e di scambio di competenze come già successo con le precedenti serate. E comunque su invito.
L’altra sera il tema era l’immobiliare estero. Ma nel corso della serata sono stati toccati molti argomenti riguardanti questo settore, dal saldo & stralcio, agli affitti brevi. Dal social housing all’home staging. E si sono sprigionate competenze. Anche questo è Business Relax.
A suon di aperitivi, cene e scambio di biglietti da visita.
Colonna sonora della serata: Chat Baker e John Coltrane.
In famiglia, con gli amici, con colleghi, clienti o fornitori. La tavola è carburante sociale che sprigiona spunti. La convivialità è propellente per argomenti seriosi o cose lievi che, in un ambiente lontano da quello lavorativo, agevolano le conoscenze, gli incontri, le idee.
Vuoi prenotare la Villa per un Business lunch (o dinner 🙂 per la presentazione di un progetto? Per la ‘firma’ di una collaborazione? Per un cooking team building? Una cena aziendale?
Questa sera è stata presentata in villa, all’interno del format ‘Business relax’ Tomato +, dinamica startup innovativa bresciana attiva nella produzione di serre idroponiche per la produzione di ortaggi per il settore Ho.re.ca e domestico.
Segnalata da Gemba srl, società di consulenza trevigiana, Tomato + si è presentata con una delle serre idroponiche che produce, in gradi di ottenere raccolti di ortaggi per ristoratori e famiglie.
Una presentazione efficace e le risposte puntuali alle molte domande di un pubblico di investitori hanno portato alla probabile creazione di un veicolo per investire nella società che ha già all’attivo una storico importante.
Come in ogni ‘business relax’ che si rispetti è seguito il catering proposto in quest’occasione dall’Enfant Prodige di Treviso, ultraventennale locale cittadino.
Villabornello.com è felice di ospitare questi ed altri eventi aziendali perché sono l’ennesima dimostrazione che il connubio business <–> convivialità rimane un fertile strumento di networking per crescere in relazioni e scambi.
Le serate di business relax proseguono. Anzi, meglio, chiamiamolo food business relax. Incontri e chiacchierate con ospiti importanti accompagnate da buon cibo e vino.